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aprile

01feb8:0031mag(mag 31)13:00progetto REMIXlezioni spettacolo dedicate a Dante Alighieri, Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi, la nuova produzione su Luigi Pirandello(febbraio 1) 8:00 - (maggio 31) 13:00

ven26apr21:0022:00LA LODOLA MATTINERA a San Stino di Livenza (VE)21:00 - 22:00 Via Papa Giovanni XXIII, 7 - Santo Stino di Livenza (VE)

Contatti

Federica Bittante:
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E-mail: info@zeldateatro.com
Fax: 0422 97452

Progetto A CASA NOSTRA

 

È stato presentato lo scorso 5 novembre 2020 il progetto A CASA NOSTRA, che vede la nostra compagnia tra le 8 realtà teatrali professionali vincitrici del relativo bando.

Durante i prossimi mesi saremo in residenza presso il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco (Pd). Il nostro progetto sarà realizzato in collaborazione con Marco Caldiron e Marco Tizianel (Carichi Sospesi – Circolo Culturale di Padova), Malmadur (Venezia), Gianmarco Busetto (Farmacia Zoo:è di Marghera), Francesca Lemmi e Graziana Marraffa, BARABAO Teatro (Piove di Sacco), Matricola Zero (Montagnana), Francesca Gallo, Giorgio Sangati, Sandra Mangini, Giuseppe Emiliani.
Altri amici ci accompagneranno durante questo viaggio.

Per lavorare alla nuova produzione LESSICO DIGITALE, prevista dal progetto, chiediamo aiuto a tutti: indagheremo la tenuta dei legami durante il lockdown e in generale nel nuovo millennio.

A questo link trovate il nostro progetto.

Se volete partecipare e dare il vostro contributo raccontando un aneddoto, condividendo qualcosa che  avete scritto o una riflessione, una foto, un video, potete inviare un SMS o un messaggio whatsapp a 340 310 50 75 oppure un e-mail a filippo.tognazzo@zeldateatro.com

Vi invitiamo a seguire questo percorso iscrivendovi alla newsletter di Zelda (homepage di questo sito web), o seguendoci sui nostri social (Facebook e Instagram) @zeldateatro.

Il teatro è vivo, il teatro è vita!

 

IL PROGETTO A CASA NOSTRA

A CASA NOSTRA è un innovativo progetto finanziato dalla Regione del Veneto (200.000 euro, delibera n. 827 del 23 giugno 2020 della Giunta Regionale), concepito per “rimettere in moto” il sistema dello spettacolo dal vivo regionale, rivolto a compagnie venete attive nella nostra Regione da almeno 3 anni, chiamate ad operare nei teatri comunali con delle residenze artistiche – un periodo di permanenza di qualche settimana per realizzare nuovi lavori, con particolare attenzione alla creazione generata dalla situazione di pandemia, ma anche per proporre dei titoli del loro repertorio e favorire occasioni di ospitalità per altre compagnie – il tutto per innescare dei meccanismi virtuosi di rinascita del teatro come comparto creativo e produttivo, realizzato nell’ambito dell’Accordo di programma Regione del Veneto. L.R. 22 febbraio 1999, n.7 – art. 51.

Duplice l’obiettivo del progetto: da un lato, riportare il pubblico nelle sale, in sicurezza, non appena questo sarà possibile, mantenendo vivo il rapporto con gli spettatori grazie alla comunicazione sui lavori in corso all’interno dei teatri, che così possono affermare la loro (r)esistenza; dall’altro per gli artisti, il dovere morale di rispondere, anche in modo provocatorio, alla chiusura imposta al mondo dello spettacolo dal vivo dalle disposizioni per il contenimento della pandemia. Vista l’impossibilità di incontro “fisico” con il pubblico, la prima fase dei lavori e del processo creativo all’interno dei teatri sarà testimoniata e resa disponibile attraverso piattaforme web e social, e con video, in cui le compagnie racconteranno il loro lavoro e le loro reazioni, fornendo risposte e stimoli di riflessione sull’annullamento delle relazioni dell’artista con il suo pubblico.

La particolare condizione, determinata dall’emergenza epidemiologica COVID-19 in corso, evidenzia come sia sempre più necessario ricorrere all’utilizzo dello strumento della concertazione per affrontare insieme questa situazione. Concertazione che ci permette di rafforzare la rete e collaborare in attività di interesse comune. Oltre al sostegno economico, l’intento della Regione del Veneto, è quello di tenere vivo il filo rosso che tiene unito gli operatori del settore e il pubblico, con le cautele imposte dall’attuale situazione sanitaria” dichiara l’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari.

È un teatro che racconta in diretta quanto sta accadendo. Ci siamo trovati a rivivere e a lavorare in situazioni che volevamo portare in scena come memoria. Per questo il messaggio diventa ancora più potente e la forza del teatro avrà la meglio sull’immondo virus”, prosegue il coordinatore artistico del Progetto, Giancarlo Marinelli.

Dopo la fase di residenza all’interno dei teatri, le attività in presenza con gli spettatori riprenderanno compatibilmente con l’evoluzione della situazione sanitaria; il progetto prevede infatti una rivitalizzazione e una rigenerazione dell’offerta culturale delle città coinvolte, attraverso delle azioni programmate di condivisione del percorso artistico delle compagnie (sharing), dei laboratori per spettatori e professionisti, delle classi di approfondimento per diventare spettatori attivi e partecipi (audience development e audience engagement). Anche questo sarà un passo molto importante per la riapertura dei Teatri, spazi reali (e non solo virtuali) di produzione e condivisione artistica e creativa. I biglietti sono già in vendita al prezzo simbolico di 5 euro.

A CASA NOSTRA contempla il coinvolgimento attivo di 8 Teatri Comunali proposti dal Circuito Regionale Arteven, radicati in modo diffuso sul territorio veneto; oltre al Teatro Comunale Città di Vicenza, sono il Teatro Comunale di Belluno, il Teatro Ballarin di Lendinara (RO), il Teatro Civico di Schio (VI), il Teatro Salieri di Legnago (VR), il Teatro Comisso di Zero Branco (TV), il Teatro Metropolitano Astra di San Donà di Piave (VE)  e il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco (PD), le realtà coinvolte nel progetto.

Le 8 compagnie chiamate ad operare nei Teatri sono state selezionate tramite una chiamata pubblica a cui le associazioni culturali hanno risposto con entusiasmo; sono state oltre 30, infatti, le candidature pervenute, tra le quali la commissione presieduta dal coordinatore artistico, ha effettuato la scelta. Le compagnie che partecipano al Progetto regionale “A Casa Nostra” sono: Fondazione Aida (Verona), La Piccionaia (Vicenza), Malmadur (Venezia), nusica.org (Treviso), Slowmachine (Belluno), Theama Teatro (Vicenza), Zebra (Venezia), Zelda Teatro (Preganziol, Treviso).

Maggiori informazioni sul progetto qui.

 

 

2021-01-11T17:43:16+00:00
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